Villa Favorita 10/04/25 ore 21.00
Mentre il logos occidentale sembra aver smarrito il legame con il senso del sacro e la domanda di bellezza viene travolta dalle logiche della mercificazione e della potenza fine a se stessa, il “poetico rivoluzionario” emerge dal vuoto come un miracolo lucente. Questo libro offre all’uomo del futuro una promessa poetica di salvezza: aprire l’orizzonte del pensiero alle sue matrici originarie significa rifiutare un infausto destino di decadenza e oblio, nel nome di una nuova rivoluzione insieme politica, artistica e spirituale. Prefazione di Geminello Preterossi.
Davide Sabatino nasce a Torino il 3 Luglio 1991. Artista, coreografo e danzatore performer. Studia filosofia alla facoltà di Torino e sin dall’età di tredici anni danza e compone versi poetici. Lavora prevalentemente in teatro come coreografo e interprete/performer. Ha collaborato con diverse Compagnie di danza come il Balletto Teatro di Torino e la Compagnia Egri Bianco Danza. Artisticamente nasce come break-dancer ma, negli ultimi anni, studia e lavora soprattuto in ambito teatrale. Le sue creazioni artistiche, nella danza come nella poesia, traggono continua ispirazione dall’esperienza poetica, filosofica e spirituale del Novecento. Sul suo canale YouTube (Davide Sabatino) è possibile visualizzare alcuni dei suoi lavori artistici più recenti.