La notte dei pupazzi
Biblioteca di Giaveno Via Francesco Marchini 4,, Giaveno, Torino, ItalyPreparatevi a una notte magica! La Biblioteca apre le sue porte ai vostri compagni di avventure preferiti: i pupazzi! Portate il vostro peluche del cuore e lasciatelo trascorrere una notte speciale tra le pagine dei libri. Al mattino, lo ritroverete con un regalo inaspettato: un libro scelto apposta per lui, pronto per essere letto insieme!
Paola Barbato – La torre d’avorio
Parco Villa Favorita Via XXIV Maggio, Giaveno, TO, ItalyÈ possibile cancellare il passato e liberarci della persona che siamo stati? Mara Paladini ci sta provando da tredici anni, dopo aver scontato una pena in una struttura psichiatrico-giudiziaria per il tentato omicidio del marito e dei due figli. Il nome di quella donna, affetta dalla sindrome di Münchhausen per procura – una patologia che porta a far ammalare le persone che si amano per poi curarle e prendersi il merito della loro guarigione – era Mariele Pirovano, ma quel nome Mara lo deve dimenticare, perché quella persona non esiste più. Almeno questo è ciò di cui tutti vogliono convincerla. Lei però non ci crede e nella sua nuova vita in una grande città, a centinaia di chilometri dal proprio passato, ha costruito una quotidianità che la tiene lontano dal mondo, che le impedisce di nuocere ancora: non esce quasi mai e della casa procurata dai servizi sociali ha fatto una prigione di scatoloni e memorie, dove seppellire per sempre Mariele. Un giorno però nella sua torre d’avorio si apre una breccia. Comincia tutto con una piccola macchia di umidità sul soffitto, che la costringe ad andare al piano di sopra per avvertire il vicino. Potrebbe essere cosa da nulla, invece la scena che le si presenta è un uomo morto, con i segni dell’avvelenamento sul corpo. Mara potrebbe non riconoscerli, quei segni; Mariele invece non ha dubbi, perché così ha quasi ucciso le tre persone che amava di più. Ora Mara sa che è stato tutto inutile, che il suo passato l’ha riagguantata: ora Mara sa che l’unica possibilità è la fuga, da chi vorrà incolparla di quell’omicidio e da chi invece lo ha commesso per incastrarla.
Franco Faggiani – Basta un filo di vento
Parco Villa Favorita Via XXIV Maggio, Giaveno, TO, ItalyPinerolo, 1550. Mattia Vastamiglio, figlio di un prestigioso avvocato, ha appena tredici anni quando assiste al rogo di Paolo della Riva, un eretico valdese. Da quel giorno la sua vita prende una rotta inaspettata che lo porta a rivolgersi una domanda: e se tutto ciò fosse sbagliato? In una Pinerolo dominata dai francesi, ma abitata da persone che sperano in un ritorno al dominio sabaudo, Mattia, anticonformista, intelligente e assetato di giustizia e verità, intraprende un mestiere rischioso: stampare e commerciare attraverso il mercato nero opere presenti sull’indice dei libri proibiti dalla Chiesa Cattolica. Aiutato, e a volte anche ostacolato, dal cugino Cesare Ressano, si ritroverà adulto e costretto ad affrontare sfide e insidie in onore di un Credo che l’Inquisizione tenta di sradicare, e dell’amore pericoloso per Margherita Miolo, figlia del libraio valdese della città e sorella del suo più caro amico: Gerolamo.
Chiara Romanello – Il Palazzo dei Libri Proibiti
Parco Villa Favorita Via XXIV Maggio, Giaveno, TO, ItalyPinerolo, 1550. Mattia Vastamiglio, figlio di un prestigioso avvocato, ha appena tredici anni quando assiste al rogo di Paolo della Riva, un eretico valdese. Da quel giorno la sua vita prende una rotta inaspettata che lo porta a rivolgersi una domanda: e se tutto ciò fosse sbagliato? In una Pinerolo dominata dai francesi, ma abitata da persone che sperano in un ritorno al dominio sabaudo, Mattia, anticonformista, intelligente e assetato di giustizia e verità, intraprende un mestiere rischioso: stampare e commerciare attraverso il mercato nero opere presenti sull’indice dei libri proibiti dalla Chiesa Cattolica. Aiutato, e a volte anche ostacolato, dal cugino Cesare Ressano, si ritroverà adulto e costretto ad affrontare sfide e insidie in onore di un Credo che l’Inquisizione tenta di sradicare, e dell’amore pericoloso per Margherita Miolo, figlia del libraio valdese della città e sorella del suo più caro amico: Gerolamo.
Davide Sabatino – Il Poeta Rivoluzionario
Parco Villa Favorita Via XXIV Maggio, Giaveno, TO, ItalyMentre il logos occidentale sembra aver smarrito il legame con il senso del sacro e la domanda di bellezza viene travolta dalle logiche della mercificazione e della potenza fine a se stessa, il "poetico rivoluzionario" emerge dal vuoto come un miracolo lucente. Questo libro offre all’uomo del futuro una promessa poetica di salvezza: aprire l'orizzonte del pensiero alle sue matrici originarie significa rifiutare un infausto destino di decadenza e oblio, nel nome di una nuova rivoluzione insieme politica, artistica e spirituale. Prefazione di Geminello Preterossi.
Roberto Gagnor “Sceneggiatore Disney” – Emozioni e affettività nel racconto: dal cinema al fumetto
Piazza Mautino Piazza Molines 1, Giaveno, TO, ItalyOgni storia ha a che fare con le emozioni. È per vivere (e rivivere) emozioni che andiamo al cinema, leggiamo fumetti e romanzi. Ma perché le storie ci fanno vivere emozioni? E perché le storie sembrano parlare sempre di emozioni, temi universali... e cambiamento? Per capirlo, faremo un breve viaggio nelle strutture profonde di ogni storia: che sia un film, una storia Disney o un romanzo, esistono regole universali che ci aiutano a costruire narrazioni. Dall’idea alla storia, dalla struttura al soggetto, passando dal conflitto, che è necessario non solo per costruire una storia che funzioni, ma anche e soprattutto per accogliere, accettare, capire il cambiamento. Ogni storia è un’educazione alla trasformazione: noi umani siamo conservatori di natura, ma è nel conflitto e nel cambiamento che diventiamo migliori. Anche nei nostri sentimenti.
A. Paolacci & P. Ronco – Rosso Profondo
Parco Villa Favorita Via XXIV Maggio, Giaveno, TO, ItalyIl 15 settembre 1991, sotto un viadotto della tangenziale torinese, viene ritrovato il corpo senza vita di una donna vestita con un abito rosso in chiffon di seta. I giornali la chiamano subito la «signora in rosso», citando il titolo di un film di qualche anno prima, e così ancora oggi è ricordata. Il suo nome vero è Franca Demichela, ha 48 anni, è figlia di un dirigente Fiat ed è sempre stata considerata una persona stravagante. Il caso, rimasto irrisolto, vede tra i principali sospettati il marito Giorgio Capra, 49 anni, impiegato Fiat, e un gruppo di tre «slavi» che Franca ha incontrato la sera prima della morte. Inquirenti e opinione pubblica si dividono presto in due fazioni opposte, simboleggiate dalla rivalità accesissima tra polizia e carabinieri, che si ritrovano entrambe a indagare con convinzioni molto diverse. Trent’anni dopo, scavando fra testimonianze e archivi, una coppia di scrittori inizia a raccontare quel caso proprio quando la procura decide di riaprirlo. Ne nasce un’indagine su un omicidio (o forse un femminicidio) che va oltre la sola ricerca di un colpevole e diventa uno straordinario romanzo dal vero. Partendo dagli anni in cui tutto iniziava a cambiare e dal cuore oscuro di Torino, città simbolo del sistema economico italiano, nonché capitale dell’esoterismo e dell’occulto, Rosso profondo racconta una storia oltre il prisma distorto dei luoghi comuni e degli stereotipi, una storia misteriosa come ogni delitto e impietosa come un’inchiesta sull’anima inquieta di questo paese.
Alessandro Barbaglia – Storie vere al 97%
Parco Villa Favorita Via XXIV Maggio, Giaveno, TO, ItalyDodici racconti per stupire chi ascolta. Dodici curiosità che non hai mai immaginato, racchiuse in dodici grandi storie. Tutte le storie vere sostengono di essere vere, ma quelle raccontate da Alessandro Barbaglia lo sono al 97%. E il resto? Il resto è meraviglia, immaginazione, stupore. Oppure… un pizzico di bugia. Le dodici storie contenute nella raccolta riguardano personaggi famosi o fatti celebri: storie mai sentite che potrebbero addirittura sembrare completamente inventate, tanto sono incredibili. Non è così: la realtà fa da padrona e l’immaginazione segue, inserendo il brio della meraviglia nella narrazione. Ma come si fa a capire dove si annida l’invenzione quando si racconta di due eserciti che la notte di Natale smettono si spararsi per giocare a pallone durante la Prima Guerra Mondiale? Oppure: quanto c’è di vero nella storia dell’uomo che ha rubato il cervello di Albert Einstein? E davvero la Gioconda è stata inchiodata sotto il tavolo di una cucina di un bilocale a Parigi e per il suo furto è stato accusato Pablo Picasso? E dove sta il dettaglio inventato nella vicenda del ragazzo che poteva cambiare la vita di tutti noi ma… guidava troppo piano? Davvero ci sono ventottomila paperelle che stanno attraversando l’oceano Pacifico proprio in questo momento? E il Wi-Fi è stato davvero inventato dall’attrice a cui il signor Walt Disney si è ispirato per disegnare Biancaneve? C’è poco da fare: tutte le storie sono anche bugiarde. Soprattutto quelle vere.